Hobbisti: trattamento di favore per le Fiere?

La risposta, o meglio non risposta, dell’Assessore Maramotti alla nostra domanda (v. post precedente) e la nostra controrisposta.

Il provvedimento di proroga, adottato dalla Regione Emilia Romagna, assegna ai comuni un tempo di 60 giorni per adeguare i propri atti alla nuova normativa, fermo restando il termine dell’1 gennaio 2014 per quanto riguarda le modalità ed i requisiti di partecipazione degli hobbisti ai mercatini.
Questo Comune adotterà in tempi brevissimi ladeliberazione inerente l’adeguamento alla nuova normativa.Fra i mercatini a cui saranno ammessi gli hobbisti vi sarà anche quello della “Polveriera”, frutto della consolidata collaborazione fra la Sua associazione e il Comune di RE, attraverso  l’Assessore alla Coesione e Sicurezza Sociale.

Al riguardo, il Funzionario incaricato Dott. Giorgio Pregheffi, ha comunicato come data utile quella del 9 marzo prossimo.

Per quel che riguarda invece le manifestazioni presso l’Ente Fiera, è in corso di esame la richiesta presentata da “Romagna Fiere srl”, per lo svolgimento di mostre mercato con cose vecchie o usate.

Distinti saluti

Natalia Maramotti

Gent.ma Assessore Maramotti,

ringrazio per la Sua gentile risposta che, tuttavia, non ha chiarito il quesito iniziale. Se le modalità e i requisiti di partecipazione degli hobbisti, deduco il possesso del tesserino identificativo soggetto al pagamento di 200 euro, sono in vigore dal 1/1/2014, quali sono le motivazioni che hanno permesso in data 19/1/2014 lo svolgimento, presso i padiglioni della fiera di Reggio Emilia, dell’iniziativa “Commercianti per un giorno” (una seconda è già pubblicizzata per il 2/3/2014), riservata ai privati e proponente riuso, hobbistica, decoupage, bricolage e piccola rigatteria, in assenza dei succitati requisiti?

Come ben saprà, la LR Emilia Romagna 4/2013 all’art. 7bis rimanda all’art. 6, comma 1, lettera cbis della medesima legge per quanto concerne la tipologia di mercatini aperti agli hobbisti, cioè “mercatini degli hobbisti, i mercati, le fiere, le manifestazioni fieristiche e le altre manifestazioni, comunque denominate, sulle aree pubbliche, o sulle aree private aperte al pubblico indifferenziato, dirette anche alla vendita, al baratto, alla proposta o all’esposizione di merci, nelle quali partecipano anche gli operatori non in possesso delle autorizzazioni di cui agli articoli 2 e 3″.

Pertanto, all’interno delle succitate tipologie di manifestazione, l’hobbista rimane hobbista, soggetto ai requisiti di legge che, come ha sottolineato, sono in vigore dal 1/1/2014.

In attesa di un Suo gentile riscontro, porgo i miei più cordiali saluti.

Valentina Iannuccelli

 

 

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